martedì 23 settembre 2025

Una crocifissione templare a Bassano in Teverina?

 

All'interno della chiesa di Santa Maria dei Lumi, a Bassano in Teverina, è visibile un affresco del XV/XVI secolo raffigurante un Crocifisso tra Santa Maria dei sette dolori (o delle sette spade, detta comunemente Madonna Addolorata) e San Leonardo di Noblac (o di Limonges), protettore degli ingiustamente carcerati e contro i parti difficili. 


Il Cristo in croce, rarissima rappresentazione, è raffigurato in doppia sostanza: corpo e anima. Il primo è visibile, inclinato capite, il secondo è una tenue idea, emisit spiritum (Gv 19,30), e sale dal corpo verso il cielo. Ricorre il numero due, in diadi contrarie: anima e corpo; divino e umano; terra e cielo; alto e basso; luna e sole (visibili in alto, ai due lati della croce); giorno e notte. Insieme al sette, il due è un numero che ricorre frequentemente nella numerologia templare. Tuttavia, al di la' dello sforzo che l'ignoto artista compie nel cercare di rappresentare il distacco dello spirito di Cristo dal suo corpo, questo schema iconografico è piuttosto problematico dal punto di vista dogmatico. 

Salta a pie' pari, infatti, sia il simbolo degli apostoli secondo cui (Cristo) discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte, sia il simbolo niceno-costantinopolitano: morì e fu sepolto, e il terzo giorno è risuscitato... 

Morì e fu sepolto: questa è la chiave. La natura divina di Cristo non impedisce alla sua natura umana di seguire il medesimo percorso di tutti gli uomini. Quindi, in sequenza temporale: distacco dell'anima e sua discesa agli inferi, sepoltura del corpo, e finale risurrezione in anima e corpo. Nelle famose risurrezioni ritratte dal Perugino, Piero della Francesca, Raffaello, etc., l'oggetto è sempre un Gesù trionfante che esce vivo dal sepolcro, senza neppure sfiorare gli istanti precedenti questo straordinario evento, in quanto essi superano «...le possibilità della nostra immaginazione e del nostro intelletto...» essendo accessibili sono nella piena adesione alla fede (Catechismo Chiesa Cattolica, cfr. artt. 382, 365, 1000).

Qui invece no, il corpo esangue appeso alla croce viene abbandonato a sé stesso dall'anima, che sembra staccarsi da esso. Perché? Forse una delle tante eresie di cui fu accusato l'Ordine dei Cavalieri del Tempio?



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CECCARINI, Fabio, «Una crocifissione templare a Bassano in Teverina», Capranica Storica, 22/09/2025 - URL: https://www.capranicastorica.it/2025/09/una-crocifissione-templare-bassano-in.html

Licenza Creative CommonsQuesto articolo di Fabio Ceccarini è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.

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